L'installazione di una pompa di calore ha un effetto positivo sull'EPC (Energy Performance Certificate) degli edifici in Europa, spesso con un salto di 1 o più classi energetiche. Di conseguenza, il risparmio energetico e il miglioramento del comfort offerti dalle case ad alta efficienza energetica si riflettono in un aumento del valore dell'immobile o del canone di locazione.
Ai fini del calcolo dell'efficienza energetica, l'Italia è suddivisa in zone climatiche, dove la A è la più calda (le piccole isole del Mediterraneo) e la F la più fredda (le Alpi).
Queste aree, note come gradi giorno, sono determinate in base alla differenza tra la temperatura interna (impostata a 20°C) e quella esterna media. Le singole zone sono riportate nella mappa qui di seguito.
L’etichetta EPC in Italia si chiama APE (attestato di prestazione energetica). Secondo il Decreto Legislativo 192/2005, l'APE è obbligatorio per tutti gli edifici in vendita o in affitto.
Dopo diversi aggiornamenti, ora ci sono 10 classi energetiche da G a A+++ (A4). Ogni classe rappresenta una gamma di consumi energetici, espressi attraverso l’indice di prestazione energetica generale (EPGL).
Effetto dell'installazione della pompa di calore sulle etichette energetiche
Daikin Italia ha effettuato una simulazione dell'effetto dell'installazione di pompe di calore in edifici con etichetta EPC F o E (costruiti prima del 1990).
Simulazione rispetto a caldaia a gas senza condensazione
Daikin ha preso in considerazione la sostituzione di una caldaia a gas (sovradimensionata e non a condensazione) con una pompa di calore o un sistema ibrido appropriato, mantenendo l'involucro esistente, in due contesti.
Per le abitazioni in zona E (Milano) con etichetta energetica E o F, l'installazione di una pompa di calore ha comportato un salto di tre o quattro classi energetiche. Per un edificio simile in zona climatica D (Roma, Napoli), l'installazione di una pompa di calore ha comportato un salto di quattro o cinque classi.
Simulazione rispetto a caldaia a gas a condensazione
In un secondo caso, Daikin ha misurato gli effetti della sostituzione di una caldaia a condensazione correttamente dimensionata, con regolazione in funzione delle condizioni atmosferiche, con una pompa di calore.
In questo contesto, la pompa di calore ha permesso agli edifici delle classi da G a E di salire di almeno due classi. L’installazione di una pompa ibrida ha comportato un salto di una singola classe.
A Milano, in un edificio di classe E con caldaia a condensazione, si è osservato un salto di due classi in un sistema centralizzato a pompa di calore (Daikin EPRA). La combinazione di sistema a pompa di calore (Daikin ERLA) e caldaia (sistema ibrido centralizzato) ha fatto registrare un salto di una classe.
Green premium
Una revisione della letteratura sull'argomento ha dimostrato che l'installazione di una pompa di calore ha un effetto positivo sull'EPC degli edifici in Europa, spesso con un salto di una o più classi energetiche. Per informazioni più dettagliate si rimanda alla versione completa del documento. A sua volta, il miglioramento dell'efficienza energetica si riflette in un aumento dei prezzi di vendita, con una correlazione positiva tra i miglioramenti degli EPC e i premi di prezzo.
In Italia, le differenze regionali sono estremamente rilevanti per i premi richiesti dal retrofitting.
Alcuni casi selezionati, come i premi recentemente stimati per i miglioramenti dell'efficienza energetica dall'Università IUAV, hanno mostrato una grande sensibilità ai prezzi nelle città campione di Bergamo, Mestre e Padova.
A seconda che un edificio si trovi in centro o in periferia, la variazione di valore tra la classe E e la classe D è compresa tra il 5% e il 6%, e aumenta tra il 14% e il 18% quando si passa da un'etichetta G a un'etichetta D. Infine, i premi aumentano fino al 30% e al 40% quando si passa da G ad A.
Una revisione della letteratura sull’argomento ha evidenziato che l’installazione di una pompa di calore ha un effetto positivo sul certificato di prestazione energetica degli edifici in Europa, spesso con un salto di 1 o più classi energetiche (per informazioni più dettagliate si rimanda alla versione completa del documento). A sua volta, il miglioramento dell'efficienza energetica si riflette in un aumento dei prezzi di vendita, con una correlazione positiva tra i miglioramenti dell'EPC e i premi di quotazione.
Per una valutazione quantitativa più precisa, per le fonti e i riferimenti, si rimanda al documento completo in lingua inglese.