Passa al contenuto principale

Quanta CO2 si può risparmiare installando pompe di calore nelle case italiane?

Le pompe di calore sono una delle soluzioni chiave per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione dell'UE. Il nostro case study dimostra che una pompa di calore Daikin ha un apporto di carbonio da 2 a 24 volte inferiore e permette di risparmiare da 0,2 a 2 tonnellate di CO2-equivalente (C02-eq è l’unità di misura standard usata per valutare il potenziale di riscaldamento globale dei diversi gas a effetto serra) durante la fase di utilizzo su base annua (a seconda del fattore di emissione della rete elettrica di ciascun Paese).

L'obiettivo principale del Green Deal europeo, un piano onnicomprensivo per combattere il cambiamento climatico, consiste nella decarbonizzazione dell’UE entro il 2050. L'UE si prefigge una riduzione del 55% delle emissioni di gas serra in tutti i settori, energia ed edifici inclusi. Gli edifici sono i più energivori: da soli, rappresentano il 40% del consumo energetico totale dell'UE e il 36% delle emissioni di gas serra. Negli edifici residenziali, circa l'80% del consumo finale di energia è utilizzato per il riscaldamento degli ambienti e dell'acqua, riscaldamento ancora basato su combustibili fossili come carbone, gas naturale e petrolio. La decarbonizzazione del riscaldamento negli edifici è quindi fondamentale per raggiungere gli obiettivi climatici dell'UE.

Il ruolo delle pompe di calore nella decarbonizzazione

Le pompe di calore sono fondamentali per la decarbonizzazione dell'UE, in quanto offrono una soluzione di riscaldamento più ecologica ed efficiente dal punto di vista energetico rispetto ai sistemi tradizionali basati sui combustibili fossili. L'European Heat Pump Market and Statistics Report 2023 evidenzia che l’insieme di pompe di calore, solo nel 2022, ha contribuito alla riduzione di 52,52 Mt di emissioni di gas serra. A livello globale, l'adozione delle pompe di calore al posto delle caldaie tradizionali potrebbe ridurre le emissioni annuali di CO2 di 3 gigatoni.

Sostegno ai regolamenti dell'UE

Le pompe di calore sono fondamentali per la transizione ecologica dell'UE e per raggiungere la neutralità in termini di emissioni di carbonio entro il 2050. Secondo un rapporto del 2022 dell'Agenzia internazionale dell'energia, le pompe di calore potrebbero ridurre la domanda di gas per il riscaldamento degli edifici in Europa di almeno 21 miliardi di metri cubi entro il 2030. Il Piano d'azione dell'UE per le pompe di calore punta a installare almeno 10 milioni di nuove pompe di calore entro il 2027, con il sostegno di varie iniziative politiche dell'UE, come la Renovation Wave Strategy, la Direttiva sulle energie rinnovabili (RED) e la Direttiva sull'efficienza energetica (EED).

Valutazione del ciclo di vita delle pompe di calore

Per comprendere i vantaggi in termini di impatto ambientale delle pompe di calore rispetto alle tecnologie di riscaldamento a gas, è essenziale eseguire una valutazione del ciclo di vita (Life Cycle Assessment, o LCA). Con la LCA si valuta l'intero ciclo di vita di un prodotto, dall'estrazione delle risorse alla produzione, all'uso, al riciclo e allo smaltimento, esaminando così a tutto tondo il suo impatto ambientale.

Dal 2021 Daikin realizza queste valutazioni sui prodotti a pompa di calore, valutandone l'impatto ambientale dalla produzione allo smaltimento. La LCA di Daikin viene verificata da una terza parte indipendente e presentata come certificazione EPD (Environmental Product Declaration), che offre una sintesi, verificata in modo indipendente, dell'impatto ambientale di un prodotto lungo l’intero ciclo di vita. Esistono due tipi principali di EPD: a livello di settore e di prodotto. Le EPD sono sempre più richieste dalle normative nazionali.

Case study: impronta di carbonio delle pompe di calore Daikin e delle caldaie a gas a confronto

Questo case study mette a confronto Daikin Altherma 3 R 180L (pompa di calore aria-acqua) con una caldaia a gas ad alta efficienza (90% di efficienza).

Impronta di carbonio lungo tutta la vita utile

La dicitura whole life carbon (WLC) si riferisce all'impronta di carbonio totale di un prodotto lungo il suo ciclo di vita, e include sia il carbonio operativo che quello incorporato. Il potenziale di riscaldamento globale (GWP) di una pompa di calore Daikin è quasi otto volte inferiore a quello di una caldaia a gas.

Carbonio operativo

Le emissioni di carbonio cosiddette operative sono quelle associate all'uso di un prodotto nel tempo (cioè alla fase di utilizzo). In questo studio, le emissioni operative della caldaia a gas sono quasi dieci volte superiori a quelle della pompa di calore. Il consumo energetico è stato calcolato per la Francia.

Carbonio incorporato

Il carbonio incorporato si riferisce alle emissioni prodotte durante le fasi di estrazione, produzione, trasporto, costruzione, manutenzione, riparazione e smaltimento di un prodotto o di un edificio. Il valore relativo al carbonio incorporato della pompa di calore Daikin è più elevato rispetto a quello della caldaia a gas, principalmente a causa delle maggiori emissioni durante le fasi di produzione e smaltimento.

La sostituzione di una caldaia a gas con una pompa di calore può comportare una significativa riduzione delle emissioni di CO2

nelle tipiche abitazioni monofamiliari dei Paesi europei. Le variazioni dell'impronta di carbonio della pompa di calore durante la fase di utilizzo sono state misurate in diversi Paesi per una tipica famiglia media con un consumo energetico annuo di 10.000 kWh, rappresentativa del mercato delle nuove costruzioni.

Ecco i risultati per l’Italia: una pompa di calore Daikin consente di risparmiare 1.503 kg di CO2 all'anno ed è tre volte più efficiente in termini di emissioni rispetto a una caldaia a gas.

Le emissioni annue derivanti dall'uso delle pompe di calore sono da 2 a 24 volte inferiori a quelle delle caldaie a gas, che forniscono gli stessi livelli di riscaldamento dell’aria e dell’acqua e raffrescamento per le famiglie in tutti i Paesi studiati. Dal momento che ci si aspetta che, secondo le previsioni, il fattore di emissione dell'elettricità non farà che diminuire sia nel breve che nel lungo termine, grazie agli investimenti nelle energie rinnovabili da parte dell'UE e del Regno Unito, anche le pompe di calore continueranno ad avere minori emissioni in fase di utilizzo, aiutando così a raggiungere gli obiettivi climatici.

In conclusione, le pompe di calore sono una soluzione pronta all'uso positiva per il clima, con notevoli vantaggi ambientali rispetto alle tradizionali caldaie a gas.

Le nostre pompe di calore aria-acqua più apprezzate

Questa pompa di calore aria-acqua ad alta temperatura consente di sostituire efficacemente la caldaia esistente utilizzando energia rinnovabile
Sostituisci il tuo attuale impianto di riscaldamento con questa efficiente pompa di calore aria-acqua ad alta temperatura alimentata da energie rinnovabili
Pompa di calore aria-acqua ad alta temperatura ideale per la sostituzione del sistema di riscaldamento nelle case di vecchia costruzione

Confronta i modelli (1)

Confronta i modelli

Vuoi scoprire l’intera gamma di pompe di calore aria-acqua?

Scopri la nostra gamma completa e trova il modello più adatto alle tue esigenze e ai tuoi spazi

Maggiori informazioni sulle pompe di calore aria-acqua

Trova le risposte a tutte le domande che potresti avere sulle pompe di calore aria-acqua e su come sfruttarle

Sì, le pompe di calore possono essere collegate ai radiatori, sia vecchi che nuovi.

Se in casa hai già dei radiatori, le pompe di calore ad alta temperatura o ibride (se stai sostituendo una caldaia a gas) possono essere facilmente collegate ad essi utilizzando le tubazioni esistenti, senza la necessità di sostituire i radiatori o di eseguire lavori di ristrutturazione aggiuntivi.

La durata tipica di una pompa di calore è in genere compresa tra 15 e 20 anni, anche se dipende da diversi fattori. Ad esempio, la manutenzione. Sebbene le pompe di calore presentino esigenze di manutenzione ridotte, un controllo annuale da parte dell'installatore o del partner di assistenza assicurerà la massima durata.

Sì, le pompe di calore possono essere impiegate per il raffrescamento, ma questo dipende dal tipo di emettitore di cui disponi.

Ad esempio, l'emettitore ideale per il raffrescamento con pompe di calore a bassa o alta temperatura è un convettore a pompa di calore (noto anche come fan coil). Funziona in modo simile a un tradizionale radiatore con l'ulteriore vantaggio di poter sia riscaldare che raffrescare un locale.

Alcune pompe di calore ibride possono essere collegate a pompe di calore aria-aria (note anche come climatizzatori), un'altra popolare soluzione di riscaldamento e raffrescamento.

La maggior parte delle pompe di calore include in genere un'unità interna e una esterna. Ogni unità produce un suono quando è in funzione, in genere misurato in dBA, e tali livelli rientrano in una scala da 0 dBA a 140 dBA.

Osservando i livelli sonori, vedrai anche i dati forniti per il livello di potenza sonora e il livello di pressione sonora.

Il livello di potenza sonora è il livello sonoro misurato direttamente alla sorgente.

Il livello di pressione sonora è il livello sonoro misurato a una distanza specificata (in genere 1,5 - 2 metri) dalla sorgente.

Le unità interne delle pompe di calore Daikin generalmente producono un livello di pressione sonora di circa 30 dBA, paragonabile al suono di una persona che bisbiglia.

Essendo realizzate in molte dimensioni diverse, le unità esterne presentano livelli di pressione sonora compresi tra 40 dBA e 62 dBA, paragonabili rispettivamente al cinguettio degli uccelli e a persone che conversano.

Diversi paesi in Europa hanno normative che prevedono incentivi diversi a livello nazionale e regionale per supportare l'acquisto e l'installazione di una pompa di calore.

Poiché ogni paese ha i propri programmi e criteri di idoneità, ti consigliamo di consultare l'installatore Daikin prescelto o il sito Web del tuo governo per ulteriori informazioni.

Puoi ottenere consigli sul tipo di pompa di calore migliore per la tua casa da un installatore Daikin, dal personale del principale punto vendita del produttore oppure puoi consultare il nostro Residential Solutions Navigator.

Il prezzo per l'installazione di una pompa di calore varia in base al tipo di pompa di calore scelta e al paese in cui risiedi.
Altri fattori che possono influire sul prezzo sono la ristrutturazione o la necessità di eseguire lavori edili aggiuntivi (ad esempio l'isolamento dell'abitazione), oltre a quello dell'installatore scelto.
Tuttavia molte pompe di calore non richiedono tuttavia lavori di ristrutturazione per essere installate. Richiedi un preventivo ad uno degli installatori qualificati Daikin per saperne di più.

La manutenzione delle pompe di calore non è molto impegnativa. Raccomandiamo di fissare un appuntamento di manutenzione annuale con il tuo installatore o fornitore di servizi per assicurarti che la pompa funzioni sempre nel modo più efficiente possibile. Un intervento di manutenzione tipico includerebbe una serie di controlli standard, oltre a un'accurata pulizia dell'unità e dei filtri.

Vuoi scoprire tutti i segreti delle pompe di calore aria-acqua?

Leggi il nostro articolo sulle pompe di calore aria-acqua e fai una scelta informata

Scopri altre soluzioni domestiche

Noi di Daikin crediamo che una casa diventi tale grazie al comfort, alla cura e alla gioia dei momenti condivisi. Scopri le nostre soluzioni di comfort per la tua casa.